Le vacanze sono ormai alle porte e chi di noi le trascorrerà in un posto lontano dove vige un diverso fuso orario avrà modo di sperimentare sulla propria pelle il famoso jetlag. Di norma l’organismo umano impiega al massimo 3-4 giorni per adattarsi completamente al nuovo fuso orario. Tuttavia ogni persona avverte a modo proprio il jetlag: c’è chi riesce ad abituarsi in 1-2 giorni, c’è chi ne risente per giorni interi o settimane e chi invece quasi non lo percepisce.
Eccovi quindi un paio di consigli e dritte a riguardo, in modo da “aggiustare” più velocemente e facilmente i propri ritmi al nuovo fuso orario.
Se doveste volare verso ovest, allora è consigliato, almeno per i tre giorni che precedono il viaggio, andare a letto più tardi del solito. Se volaste invece verso est, cercate invece di andare a letto alla stessa ora ma di alzarvi più presto del solito, già alcuni giorni prima della vacanza.
Cercate di adattare da subito i vostri ritmi di vita a quelli del luogo in cui vi trovate.
Rinunciate per un paio di giorni ad assumere alcol, nicotina e caffè.
Riguardo l’alimentazione, mangiate porzioni più frugali del solito in modo da non sovraccaricare di lavoro l’apparato digerente.
Se doveste avere bisogno di assumere sonniferi per dormire in volo, ricordate di non combinarli a bevande alcoliche.