Acquistato anche l’ultimo regalo mancante? Appeso la ghirlanda al posto giusto? Addobbato l’albero e fatto il presepe? E quando tutto è pronto ecco che comincia il primo giorno di festa. Siamo sinceri: chi no si sente un po’ stressato dal periodo natalizio? Tuttavia basta poco per riprendere forza e energia: infatti è sufficiente sfruttare la notte giovandosi di un profondo ed ininterrotto riposo per riuscire a scacciare anche lo stress.
Ai nostri giorni il periodo natalizio è contrassegnato soprattutto dalla frenetica ricerca di regali e dai preparativi per le feste, approfittando invece molto meno del riposo e dell’introspezione come la natura, la stagione e la festività ci suggerirebbero di fare. Non c’è quindi da meravigliarsi se questa caccia al regalo, le acrobazie per trovare il tempo per il lavoro, la famiglia, gli acquisti, i preparativi e una festa in famiglia dopo l’altra portino a difficoltà ad addormentarsi e a dormire ininterrottamente, a stress e nervosismo. È possibile ridurre questa frenesia natalizia? La risposta è “sì” e qui di seguito vi spieghiamo come.
1° consiglio:
Cosa ne dite di una passeggiata la sera dopo mangiato? Ovviamente non di corsa. Fare una seduta d’allenamento prima di andare a letto sarebbe infatti controproducente perché innalzerebbe il metabolismo e il livello di cortisolo, l’ormone dello stress e addormentarsi sarebbe poi molto difficile. Certamente nessuno vi frena dal praticare attività sportive intense, ma non proprio nelle ore prima di andare a letto.
2° consiglio:
Anche un bagno rilassante in vasca risulta essere un ottimo rimedio contro lo stress. L’acqua e il calore uniti magari alle essenze di olio essenziale di melissa, di valeriana o di estratto di luppolo hanno un effetto calmante sui nervi e aiutano a cadere in fretta tra le braccia di Morfeo. Il sonno, si sa, è infatti lo specchio dell’anima: se essa è agitata lo sarà anche il nostro riposo notturno. Fate attenzione alla temperatura dell’acqua: meglio che non superi i 37° gradi. Inoltre il bagno deve durare tra i 15 e i 20 minuti perché abbia un effetto rilassante. Chi invece non ha voglia e tempo per un bagno in vasca, può optare per un breve pediluvio. Tuttavia le persone che soffrono di problemi venosi dovrebbero chiedere preventivamente consiglio al proprio medico prima di provare tali idroterapie.
3° consiglio:
Anche il seguente vecchio rimedio funziona spesso e non solo contro lo stress natalizio: prendetevi un diario o un quaderno per appunti e scriveteci gli avvenimenti della giornata. In questo modo liberate la mente da pensieri negativi e preoccupazioni che verrebbero altrimenti elaborati durante la notte.
4° consiglio:
Per combattere lo stress ci si può altrimenti affidare a vecchi e comprovati metodi quali lo yoga, esercizi respiratori, meditazione, agopuntura, massaggi, rilassamento muscolare che tuttavia hanno bisogno di un’adeguata preparazione prima di essere usati efficacemente ed in modo salutare.
5° consiglio:
Molto importante è rispettare i rituali legati all’andare a letto che dicono al corpo quando è ora di prepararsi al riposo notturno. Il già citato bagno rilassante, la lettura di un libro, l’ascoltare la musica preferita promuovono una regolarità di ritmi che aiutano a mettere lo stress all’angolo. Per questo, infatti, andare a letto sempre alla stessa ora, anche durante il fine settimana, risulta essenziale per favorire nel corpo un regolare ritmo veglia/sonno.
La situazione diventa più difficile se i carichi e lo stress non si presentano solo nel periodo natalizio ma durante tutto l’arco dell‘anno, e che a lungo andare compromettono anche la qualità del nostro sonno. Se questo fosse il vostro caso allora dovreste riflettere su quali sono le vostre priorità e quali sono le cose che vi provocano più stress (siate sinceri nelle risposte) e cosa possiate cambiare per migliorare la situazione. Per iniziare potreste fare come segue.
6° consiglio:
Realizzate un calendario degli impegni nel quale resti spazio anche per la famiglia, gli amici e i propri hobby. Anche la partita a calcio o di tennis deve essere cerchiata in rosso come fareste con un meeting di lavoro. Il tempo libero è importante quanto lo è il lavoro e gli altri doveri. E se tutto ciò finora descritto non avesse funzionato eccovi un ultimo
7° consiglio:
Provate con il metodo chiamato “intenzione paradossale”: suona molto complicato e scientifico ma è al contrario di facilissima applicazione. Al posto di andare e a letto e rigirarvi per ore cercando di convincervi a dover dormire, provate a ripetervi: “io non voglio dormire, io non voglio tranquillizzarmi”. All’improvviso accadrà che il corpo si rilasserà e vi addormenterete. Provate alcune volte questo trucco psicologico e vedrete come riuscirete a usarlo efficacemente ogni volta che ne avrete bisogno.